Rosso relativo: la prima giornata inizia col botto
- Il Napoletano Espanso
- 27 ago 2021
- Tempo di lettura: 2 min
Aggiornamento: 3 gen 2023
di Lorenzo D'Andrea

A distanza di un mese dal trionfo della nazionale allenata da Mancini, l’Italia è pronta per cominciare nuovamente il campionato: la Serie A 2021-2022. Molti club sono in cerca di riscatto a cominciare dalla Juventus, intenta a vincere lo scudetto dopo il ritorno di Allegri in panchina, passando poi per Napoli e Roma le quali vengono gestite da allenatori esperti e vincenti come Spalletti e Mourinho. Rimangono due incognite, invece, le milanesi: l’Inter si ritrova senza pezzi pregiati come Lukaku e Hakimi ed è allenata non più da Conte, ma da Simone Inzaghi, al contrario il Milan deve essere costante nel mantenere il trend di buoni risultati come lo scorso anno.
Detto ciò, la prima giornata di Serie A, disputatasi dal 21 al 23 agosto, ha mantenuto le aspettative di quest’anno al di fuori della Juventus. I bianconeri cadono alla “Dacia Arena” di Udine con un pareggio dal sapore amaro facendosi rimontare da un dominante 0-2 ad un sorprendente 2 pari, da sottolineare la pessima prestazione di Szczęsny. Situazione completamente diversa per i campioni in carica: una vittoria schiacciante dell’Inter ai danni del Genoa per 4-0 con l’esordio promettente di Çalhanoğlu e un ritorno in campo sublime di Dzeko. Il primo mette la firma dopo 15 minuti e fornisce un assist per l’1-0 mentre il secondo mette prima un assist per il 2-0 e segna la rete del poker nerazzurro al minuto 87.
Bene anche Napoli e Milan che non subiscono reti e portano i primi 3 punti della stagione a casa. Poco da commentare anche riguardo alla prestazione della Roma allenata da Josè Mourinho: 3-1 ai danni della Fiorentina con l’esordio di Tammy Abraham che va a rubare la scena ai suoi compagni.
Ma come in ogni campionato, la prima giornata è stata ricca di eventi poco piacevoli. Stiamo parlando ovviamente delle numerose espulsioni e ammonizioni che, in un modo o nell’altro, hanno fatto discutere parecchio. Infatti, durante una trasmissione a Sky Sport, l’ex allenatore Fabio Capello ha criticato aspramente i direttori di gara per la troppa severità utilizzata durante le partite, ha citato in particolare la partita giocata tra Bologna e Salernitana dove ci sono state 3 espulsioni di cui 2 quasi inesistenti. Tra le tante assenze nelle prossime settimane spiccano i nomi di Victor Oshimen e Niccolò Zaniolo: l’attaccante del Napoli ha perso le staffe durante un calcio d’angolo ed è stato cacciato per aver dato uno schiaffo ad un giocatore del Venezia e di conseguenza salterà Genoa e Juventus, mentre Zaniolo, appena rientrato da un infortunio che lo ha tenuto fuori 13 mesi, ha commesso un doppio fallo ed è stato espulso per somma di ammonizioni. La poca esperienza in campo si è fatta sicuramente sentire.
Siamo ancora alla prima giornata e abbiamo visto parecchi eventi che ci hanno sicuramente fatto emozionare, nessuna squadra ha già avuto il soprannome di “Favorita per lo scudetto” e il calciomercato ancora non si è concluso: chi riuscirà ad ottenere il tanto desiderato scudetto?
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