Elezioni Americane: i sostenitori di Trump hanno ancora da ridire?

di Clara Ferraro

A distanza di nove giorni dal giuramento del neopresidente Joe Biden, l’America repubblicana scatena già non poche polemiche. Se pensate che gli affezionati all’ex presidente Donald Trump abbiano avuto abbastanza tempo per elaborare la tanto pianta sconfitta, vi sbagliate di grosso. La fiamma della rivoluzione, che abbiamo visto culminare nell’attacco a Capitol Hill, non si è ancora totalmente spenta.

Quelle che restano sono molte, ma piccole, scintille, che inondano ancora gli hashtag legati alle elezioni su tutti i social media. Tra le polemiche più serie e quelle che sfiorano l’ilarità, eccone alcune tre tra le più seguite e discusse. In tempi così difficili una risata non nuoce di certo alla salute. Ed è per questo che dovremmo tutti ringraziare la manciata di coraggiosi protestatori che, mentre il Campidoglio inaugurava il suo nuovo leader, marciavano con innocui cartelloni gialli accompagnati da parole del Vangelo. Una donna, intervistata, ha affermato che il vero presidente, scelto non meno che da Dio in persona, sarà sempre Donald Trump e che le elezioni sono state solo un grande inganno.

Se le preghiere non vi dovessero bastare, ecco un’altra polemica che vi porterà quanto meno a sorridere: i cospirazionisti trovano il fatto che molte celebrità abbiano votato per Biden una prova schiacciante della loro appartenenza agli Illuminati. “Hanno troppa paura di essere buttati fuori e non gli interessa cosa accade realmente nella società”, afferma uno di loro. Che sia veramente così?

E tra le discussioni più serie c’è quella che riguarda l’hashtag BidenErasedWomen (letteralmente: Biden ha cancellato le donne). Il presidente in carica ha infatti firmato un ordine esecutivo a favore della comunità LGBT+, preoccupandosi anche dei diritti delle persone transgender. “Tutto normale e, anzi, era ora che qualcuno facesse qualcosa al riguardo”, penserete voi. Ma a detta dei suprematisti e di uno spaventoso numero di femministe, così facendo vengono solo tolti diritti alle donne cisgender. Solo in America, nello scorso anno sono state brutalmente uccise più di trentasette persone solo per il fatto di essere transgender. Sembra quindi scontato che il nuovo governo debba provvedere alla protezione di una fascia della popolazione ancora così incredibilmente a rischio nel 2021.

La redazione de Il Napoletano Espanso si schiera a difesa dei diritti della comunità LGBT+ e vi invita a fare lo stesso. Sembra che il nuovo governo se ne dovrà vedere delle belle in merito all’opposizione! Lasciate la vostra opinione sui nostri profili Instagram, Twitter, Facebook o TikTok e attivate le notifiche per rimanere sempre aggiornati.